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Stiamo assistendo ad un vero fenomeno che si chiama Tik Tok. Oggi vi spieghiamo cos’è Tik Tok e perché può diventare un social network di quelli capaci di rivoluzionare in maniera determinante il mondo dei media online in futuro. Tik Tok è passato alla ribalta come il social network dei giovanissimi, la prima vera piattaforma cinese che nasce per emanciparsi nel “lontano occidente” in ambito social con circa 500 milioni di utenti al mese sembra adesso fare sul serio. 

Se c’è una piattaforma online che fin da subito da oriente con furore ha fatto parlare di sé anche nella west coast digitale dominata da Google e Facebook è di sicuro Tik Tok. Con questa mini guida vediamo insieme come funziona e perché può avere senso per le aziende italiane ed europee iniziare a usarlo.

Tik Tok cos’è? un social network in parte atipico

Tik Tok è un contenitore dove vengono postati video di tutti ti tipi: musicali, intrattenimento, ecc. Un vero e proprio social network dove al centro di tutto vi è un unico concetto: il divertimento. E’ possibile infatti caricare video di tutte le dimensioni e di diversa lunghezza e nel frattempo divertirsi a modificarli con effetti speciali di ogni tipo.

Tik Tok è facilissima da usare ed è ad alto tasso di dipendenza. Anche qui esistono followers, condivisioni e tutti gli elementi che caratterizzano il tipico social network.

Tik Tok sta sdoganando in maniera concreta e definitiva il potere dei video nel magico mondo del web: non a caso montaggi di tutti i tipi, surreali e all’apparenza complicati, sono resi semplicissimi da un social network che nasce come una piattaforma interamente dedicata ai video musicali amatoriali, creata da Zhang Yiming nel settembre del 2016.

Tik Tok ad oggi conta un numero altissimo di user: disponibile in 34 lingue ha attivi ogni giorno circa 150.000.000 di utenti!

Tik Tok come funziona?

La prima cosa da fare è  scaricare l’applicazione (disponibile sia in versione iOS che Android) sul proprio smartphone e iscriversi con il proprio numero di telefono o la propria mail. 

Una volta installata l’app avremo a che fare con un’interfaccia simile a quella di Instagram o Facebook: dalla pagina principale avremo modo di accedere ai contenuti che sono stati caricati dagli altri utenti oltre che a quelli seguiti e suggeriti per te direttamente da Tik Tok.

Infine, come si crea un video con TikTok? Semplicissimo: basta premere sull’icona “+” e da lì dovrete seguire la procedura guidata che la stessa App vi offre 🙂

Nicchia di mercato oppure semplice “occupazione di un canale online”?

Una sincera riflessione qui va fatta a nostro avviso: Tik Tok è un trend del momento o qualcosa in più? Serve alle aziende oggi in Italia presidiare anche questo tipo di canale/social network?

Oggi presidiare un canale online “nuovo” arrivandoci per primi ha quasi il sapore della tipica “occupazione di una nicchia di mercato“. Non c’entra se negli altri canali ci sono già aziende e prodotti che soddisfano quella precisa domanda, oggi in alcuni canali online succede, non in tutti è chiaro, ma in alcuni canali basta anticipare gli altri competitors sperando che nessuno abbia avuto la stessa idea. In questo modo si possono costruire mattoncini importanti per il proprio brand ed è possibile ottenere grandi e a volte enormi risultati.

Tik Tok così come Snapchat, InstagramPinterest, oggi nessun brand è in grado di “occupare tutti i social” con il medesimo successo e dunque di posizionarsi di conseguenza; ogni canale ha una sua tribù che corrisponde ad una sfumatura nel target della nicchia di mercato sulla quale si ha intenzione di “insistere” e spetta alle aziende di tutto il mondo prenderne atto e iniziare a lavorare “di marketing e cervello”.

I nuovi social aiutano il posizionamento di un prodotto proprio perché ne fanno cogliere l’elemento differenziante

Se c’è un qualcosa che possiamo fare per posizionare un prodotto è proprio quello di partire da un tipo di differenziazione tale sul mercato in grado di intercettare “Angles” tanto pungenti all’interno di un determinato target di persone da trovare un posizionamento roccioso, forte e coerente da sé, un posizionamento che non necessita di ulteriori “spintarelle”.

I social network di ultimissima generazione servono a questo, danno nuova linfa e percezione a prodotti e servizi che esistono già – almeno la maggior parte – e che vengono rivisitati in maniera “differenziata” sotto una lente diversa.

Ogni social network rappresenta un popolo ben definito che si muove attraverso una serie di percezioni ben definite: su Instagram c’è chi ama il potere dell’immagine, su Facebook c’è chi ama “il cicaleccio” da bar, su Tik Tok la musica e il divertimento, ecc. Grazie a queste percezioni i brand, che sono in grado di arrivare per primi con i loro prodotti/servizi all’interno di questi canali, non solo riescono a cogliere elementi differenzianti dei propri prodotti (che altro non sono che la conseguenza delle reazioni degli utenti), bensì occupano nicchie di mercato ben definite, altre facce della stessa medaglia incuneate nel medesimo settore merceologico.

Presidiare Tik Tok? Assolutamente sì se si hanno prodotti/servizi per teenager nel proprio “magazzino”, senza alcun dubbio può essere un’ottima soluzione. Altrimenti? Altrimenti forse è meglio lasciar perdere, non defocalizzarsi, concentrarsi su quello che si sta facendo, e cercare di farlo bene.