Come ottimizziamo le nostre immagini in ottica SEO? Semplice utilizzando il tag alt che è quell’attributo in realtà, all’interno del tag image in HTML che ci consente di dare un nome alla nostra foto e dunque di renderla identificabile al bot di Google. Attenzione a non confondere il tag alt con il title della foto che è un’altra cosa e non è un parametro che ci interessa in ottica SEO.
Compilare il Tag alt su WP
Quando parliamo di tag alt di un’immagine ecco che in HTML è facilmente identificabile in questo tipo di frammento
in questo caso il testo alternativo è la parola “laravel collection”
… su WP ovviamente per chi non ha dimestichezza con il codice la questione è semplificata proprio perché apparirà quando cliccate su ogni singola immagine questa schermata, da lì vedrete un campo da compilare che è appunto il tag alt.
La stessa dicitura “tag alt” è “gergale” e scorretta, appunto perché stiamo andando a toccare un attributo di un tag, il testo alternativo che dà l’indicazione a Google non è un sotto tag del tag image per intenderci.
SEO sul testo alternativo
Compilare il Testo Alternativo è semplice, basta scrivere all’interno di esso la parola chiave alla quale state puntando in rifermento alla pagina nella quale l’immagine viene embeddada, non solo, la ripetizione della kw principale può coinvolgere una o più immagini, ad esempio quella in evidenza e quella all’interno del testo con WP.
Se vogliamo essere raffinati in ottica SEO ecco che possiamo compilare (consigliato questo se ci sono più di 2 immagini nel testo ) il testo alternativo con ricerche correlate alla kw principale,
Ricordate sempre che quest’argomento non è assolutamente banale, anche perché chi lavora bene con il testo alternativo ranka direttamente all’interno di Google Images che è un mondo a parte e stracolmo di sfaccettature che vanno comunque analizzate a parte e che meritano una guida ad hoc.
