+39 338 2498107 info@effettoundici.it

Fare il Copywriter è indubbiamente un mestiere affascinante… ma ti sei mai chiesto quanto guadagna un copywriter? Lo vediamo insieme in questa mini guida sulle prospettive di carriera di un copy e non solo.

Se ti stai domandando quanto guadagna un copywriter, devi sapere che non esiste una risposta univoca. Nelle aziende, ad esempio, si va da un minimo di 1000,00€ fino ad arrivare anche a 3mila euro per i senior. La paga di un freelance, poi, è ancora più variabile, perché è il copywriter stesso che stabilisce il costo di ogni articolo.  

Copywriter in azienda e copywriter freelance

Dal punto di vista delle prospettive di carriera, è utile partire dal presupposto che essere assunti come copywriter in un’azienda o lavorare da autonomi è più o meno la stessa cosa, almeno all’inizio. Ciò che conta, infatti, è soprattutto il grado di esperienza che è stato accumulato nel corso del tempo. 

Un copy, all’inizio della propria carriera, deve essere disposto ad accettare anche compensi minimi, fermo restando che non esiste uno standard preciso. Molto dipende dall’azienda da cui proviene la richiesta e dalle caratteristiche dell’incarico che viene commissionato.

A mano a mano che il tempo passa, poi, il copywriter, se riesce a costruirsi una buona reputazione e si dimostra in grado di raggiungere gli obiettivi indicati, ha tutto il diritto di richiedere compensi superiori, e in un mese può arrivare a guadagnare oltre 3mila euro. 

Lavorare in un’azienda

Ma quanto guadagna un copywriter in un’azienda? Non si può definire una busta paga valida per tutti, in quanto la prestazione lavorativa varia anche in base ai compiti che vengono attribuiti. Se si comincia con uno stage, come già anticipato in precedenza, la retribuzione può oscillare fra i 600 e gli 800 euro al mese, un po’ come avviene per altri lavori. Dopodiché, a mano a mano che la posizione si stabilizza, il guadagno può crescere, fino a uno stipendio mensile compreso fra i 1.200 euro e i 1.500 euro. 

Un copy senior, invece, può arrivare senza problemi a 2,500,00 /  3000,00 euro al mese. Questo discorso vale per i cosiddetti copy-in-house, cioè coloro che lavorano unicamente per un’azienda. 

A incidere sulla busta paga contribuiscono comunque vari fattori: non solo il livello di esperienza, ma anche il ramo dell’azienda in cui si è impiegati e il tipo di specializzazione che si può offrire.

Nel caso di un copy assunto da un’agenzia e/o da un’azienda, ci sono dei vantaggi innegabili: per esempio, la tredicesima e in alcuni casi anche la quattordicesima; inoltre, la possibilità di avere ferie e malattie pagate.

Lavorare come copywriter freelance

Qualora si decida di lavorare come freelance, vale la pena di individuare i canali che possono mettere a disposizione opportunità o annunci. Career Jet, Glassdoor, Infojob e Indeed sono tutte piattaforme in cui è possibile trovare annunci di lavoro, mentre Upwork e Freelance.com sono siti che garantiscono una buona vetrina. 

La gavetta all’inizio è necessaria; dopodiché, a mano a mano che i contenuti vengono prodotti il curriculum si costruisce da sé. È ovvio che maggiore è il numero di progetti che vengono portati a termine e più crescono le probabilità di essere selezionati dalle aziende.

I copy freelance decidono autonomamente quali tariffe richiedere; è ovvio che la paga, definita per un intero progetto o per un singolo contenuto, cambia anche in base alla capacità del professionista di contrattare

Contrattare il prezzo giusto

Ma come si può stabilire il prezzo giusto? Ci sono web writer e copy che si fanno pagare in base al numero di parole, con una richiesta che oscilla tra i 2 e gli 8 centesimi a parola. Questo vuol dire che un contenuto da mille parole garantisce un guadagno compreso fra i 20 e gli 80 euro. 

In altri casi è possibile decidere di farsi pagare in base a una tariffa oraria, anche perché prima della fase di scrittura ce n’è una di ricerca delle fonti e di analisi che fa a tutti gli effetti parte del lavoro. 

Specialmente se si è freelance, insomma, non è sempre semplice riuscire a vedere riconosciuta una retribuzione adeguata per la professione svolta, anche se questa richiede competenze specialistiche e numerose soft skills. Anche farsi pagare bene può essere considerata una capacità da acquisire.

Le incombenze per un freelance

Quando si parla di stipendio lordo per un freelance, si deve tenere conto del fatto che poi i versamenti Inps e le imposte sono direttamente a carico del copy. Quindi, a fronte di una retribuzione lorda che si aggira fra i 1.500 e i 2.500 euro, quella netta può scendere tra i 1.000 e i 1.600 euro. 

Che cosa fa un copywriter

Ora che abbiamo capito in linea di massima quanto guadagna un copywriter, può essere utile concentrarsi sulle mansioni a cui sarà destinato. 

In realtà si tratta di una professione poliedrica, che può coinvolgere molteplici attività: la scrittura di testi più o meno lunghi o anche solo di caption per i social media, la redazione di contenuti per siti web che favoriscano il posizionamento sui motori di ricerca, l’ideazione di pay off per le campagne pubblicitarie; e così via. La scrittura creativa è solo uno degli aspetti di questo lavoro, un lavoro che si può  svolgere online, comodamente da casa o comunque da dove si preferisce.

Quindi, chi è in cerca di una professione che possa essere svolta anche da casa, o da qualunque altro posto in cui si abbia a disposizione una connessione a Internet, sa di poter diventare un copywriter e riuscire a gestire i propri orari come preferisce. 

Le prospettive di lavoro per un copywriter freelance

Si è detto che il guadagno medio di un copywriter si aggira fra i 1.500 e i 4mila euro lordi al mese, con differenze a seconda dei datori di lavoro e del livello di esperienza che si può offrire. 

Essere copywriter vuol dire avere la capacità di realizzare contenuti creativi e conoscere bene la lingua italiana, ma non solo; occorre anche saper padroneggiare le tecniche di persuasione che vengono adoperate nel web marketing e avere una buona familiarità con la Seo, vale a dire le tecniche di posizionamento sui motori di ricerca, a cominciare da Google.